YesAIEM: Non possiamo veder morire le nostre aziende da spettatori –
E’ questo il grido d’allarme lanciato dalla presidente dell’associazione imprenditori eventi privati e matrimoni Sara Trocciola.
“Il Governo non considera il nostro comparto. Ci troviamo nella paradossale situazione in cui siamo in mancanza di uno specifico codice Ateco per il comparto Wedding, che spieghi le nostre attività. Pertanto tantissime delle nostre aziende vengono equiparate a settori simili, come ad esempio quello della ristorazione”.
Il Settore eventi privati e matrimoni vive di programmazione
L’Associazione YesAIEM per tanto richiede che ne sia rivisto il criterio di ristoro al fine di introdurre apposite risorse per compensare le onerose perdite nei fatturati registrate dal 1 aprile al 31 dicembre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019. Le nostre attività che vivono di programmazione di mesi e anni, non possono limitarsi ad un fondo perduto che faccia riferimento solo al mese di Aprile!
Le richieste di YesAIEM
Siamo consapevoli che di fronte ai dati in aumento registrati per via della pandemia sia necessario osservare regole anticontagio molto più rigorose. Tuttavia, è pur vero che c’è bisogno di aiuti economici e SUBITO!
Ciò di cui abbiamo urgentemente bisogno sono:
- finanziamenti a fondo perduto
- ammortizzatori sociali ad hoc
- sgravi fiscali
Va sottolineato, inoltre, che quello degli eventi è stato il primo comparto a fermarsi e l’ultimo ad aver avuto un protocollo di ripartenza, soltanto il 9 giugno. Oltre ad essere stato il primo a rifermarsi già all’inizio del mese di ottobre.
In questo momento si ha bisogno di un intervento decisivo e concreto da parte del Governo. Se non si interviene immediatamente, si rischia seriamente di compromettere anche il 2021. Ovviamente, questa cosa é assolutamente da scongiurare, altrimenti molte aziende rischierebbero il definitivo tracollo.