Il giorno delle nozze la sposa è sicuramente la protagonista! Tutti gli occhi saranno puntati su di essa e sull’abito scelto. Ma prima di quel momento ci sono fasi e scelte importanti da compiere: è proprio il caso di dire “abito da sposa cercasi”
Noi di Sposincampania abbiamo intervistato per voi Debora Di Napoli, stilista meglio definita fashion designer, giovane, talentuosa e napoletana.
Le origini della passione per la sartoria
La sua passione per la realizzazione sartoriale di abiti da sposa e non, ha radici profonde e ricalca un’attività, quella della sartoria, che al giorno d’oggi sembra quasi ormai dimenticata.
E’ solo una bambina quando, Debora di Napoli, tra le stoffe e le macchine di cucito dell’azienda di tappezzeria appartenente alla sua famiglia, inizia a far fiorire la sua passione, racconta di se che trascorreva ore ed ore a dipingere e disegnare, bambina super creativa, che ormai cresciuta afferma che: “ Ero molto affascinata dalla possibilità di prendere un tessuto e trasformarlo in qualcosa di nuovo”. Con il tempo impara a cucire a mano ed a macchina fino a prendere il largo frequentando l’Accademia di Moda ed in seguito un importante Master di progettazione. Ad oggi fa della sua passione e di quest’ amore innato, la sua attività e ci racconta segreti, curiosità e consigli del mestiere più magico che ci sia: creare abiti da sposa per il giorno più bello!
Il fiore all’occhiello della professionista è sicuramente la realizzazione sartoriale, dal disegno, alla produzione fino alle rifiniture, tutto creato direttamente da lei stessa; un’attività così minuziosa richiede sicuramente attenzione e tanto impegno ed è interessante conoscerne i segreti ed i rischi.
Ogni dettaglio al posto giusto
Tutto parte dall’ascolto e dall’osservazione: “ L’abito potrà essere bellissimo sul manichino, ma è sulla proprietaria che dovrà essere meraviglioso” sostiene fermamente. E’ per questo motivo che nella realizzazione sartoriale di un abito da sposa si parte dall’osservare bene la sposa per scegliere il modello migliore e utile a sottolinearne i punti forti nonché valorizzarne la propria personalità in modo da sentirsi sé stessa nel giorno più importante della propria vita.
Rischio che incombe su capi sartoriali risiede nella difficoltà delle sposine ad immaginarsi in un abito che possono ammirare, anzitutto, solo da un bozzetto disegnato; la bravura della stilista risiede anche nella capacità di azzerare una simile difficoltà: “ la sposa dovrà fidarsi di me, del mio stile e delle mie mani” ribadisce decisa Debora di Napoli. La designer sarà la “guida” nella scelta dei tessuti e nella definizione di tutto quanto possa essere utile a renderla, sicura, fiera e già innamorata dell’abito che indosserà.
Ancora, anche per abiti realizzati a mano ex novo non mancano aneddoti divertenti e scelte un po’ insolite: abiti commissionati in tempi strettissimi e mutevoli richieste da accontentare, nessun problema!
Mani abili e cuore grande sanno realizzare un sogno anche in poco, pochissimo tempo!
Tendenze 2020 che Debora definisce “Bellissime”
“Forte intreccio di stili, ma il filone principale è l’idea di una donna romantica e sensuale”, troveremo per le prossime spose abiti con trasparenze, effetto vedo non vedo su gonnelloni in chiffon o tulle e sui corpetti.
Forte sarà il richiamo agli anni 20, con l’utilizzo di piume e frange che dettagliano ogni abito. Non sarà dimenticato il pizzo, classico ed immancabile ma comunque di tendenza, rivisitato in chiave bohemian chic. Debora di Napoli consiglia come “pizzi perfetti” il macramè, lo chantilly e il nuovissimo pizzo di Bruxelles con ricami floreali.
Di tendenza anche gli abiti colorati, che hanno sfilato nelle tinte pastello del rosa pallido, verde, turchese e giallo sulle passerelle della Bridal Fashion Week, tra i quali Debora Di Napoli ricorda quelli di Vera Wang.
“Penso ad una donna giovane ed elegante, che preferisce tessuti pregiati e delicati ed una rifinitura fine piuttosto che modelli articolati e principeschi”, non è difficile immaginare dolci sposine in abiti di morbido chiffon, con gonne ampie ma allo stesso tempo delicate” una sposa romantica e sexy con un tocco bohemien, è il prototipo della nostra designer.
Quando la tendenza si unisce all’esigenza
Non ci si ferma a cosa piace, ma cosa è più adatto. La sposa propone e la stilista suggerisce; non a caso, nei giorni nostri si sente parlare sempre più spesso di “curvy” , sposine prosperose per le quali la tendenza si unisce all’esigenza. Anche in tal caso è importante trovare il modello giusto e che doni forza alla sposa: banditi abiti in Mikado, taffetà e in tessuti lucidi e/o rigidi, che sottolineano troppo le forme; sono da preferire linee che slanciano la figura e che facciano risaltare il punto vita; sì alle maniche, corpetti strutturati e fondamentale per dar maggior risalto è la scelta anche del giusto intimo da coordinare all’abito scelto, meglio se modellato e steccato.
Progetti e sogni futuri
Dopo i consigli, le premure ed i suggerimenti della nostra professionista e protagonista è interessante soffermarci sul suo futuro professionale ed i progetti di quella che è una giovane promessa del panorama del wedding in ambito sartoriale.
Debora sogna le passerelle di Parigi e Milano come sfondo dei propri modelli ma ancora e soprattutto immagina l’affermazione del suo marchio, conosciuto per l’haute couture che produce abiti esclusivi e di lusso, in Italia e all’estero. Impossibile, però, dimenticare le origini: il sogno di un’azienda di moda con reparto stile, progettazione e sartoria resta un sogno nel cassetto che poco a poco, lavorazione dopo lavorazione, ricamo dopo ricamo, siamo certi potrebbe diventare una meravigliosa realtà.
“Quando penso al mio futuro immagino sempre la stessa cosa” esordisce così, a conferma di quanto suddetto.
Il sogno e le passioni di una bambina creativa che diventano il suo più grande successo, alla portata di chi saprà scegliere le sue “mani di fata” per la realizzazione dell’abito scelto per essere indossato nel giorno più bello.
di Silvia Coscino