Matrimonio cinese: dalle origini fino ad oggi

Molti di voi si saranno chiesti come si svolgono i matrimoni nel mondo, e gli appassionati di culture orientali, senza dubbio si saranno chiesti: come si svolgono i matrimoni in Cina?

Diamo, dunque, qualche risposta ai più curiosi, descrivendo un tradizionale matrimonio cinese.

Un po’ di storia…

Le antiche usanze matrimoniali sono parte integrante della cultura tradizionale cinese aventi una storia di oltre 5.000 anni, che sono cambiate nel tempo a causa di etica sociale e modelli estetici diversi da una dinastia all’altra.  Tuttavia, ancora oggi le loro caratteristiche e i loro rituali sono unici.

Il matrimonio cinese: la tradizione della cultura orientale

Un matrimonio, in Cina, per essere valido, deve rispettare i principi delle antiche usanze che riguardano lo status sociale della coppia, i dettami dei genitori, il consiglio del sensale, il divieto di matrimonio per una coppia con lo stesso cognome e la tolleranza alla poligamia. Nell’antica Cina, l’amore libero era proibito, e dunque, era compito dei genitori organizzare il matrimonio. Inoltre, il ragazzo e la ragazza,  per sposarsi, non dovevano mai essersi visti prima del giorno del loro matrimonio.

E’ bene ricordare, che nella Cina moderna, molte tradizioni sono ancora rispettate, ma naturalmente, non proprio tutte…

Vediamo, dunque, nell’odierna Cina, come si svolge un matrimonio tradizionale.

Matrimonio tradizionale cinese

Come ogni tradizione che si rispetti, il rito del fidanzamento e del matrimonio prevedono delle fasi da tenere in considerazione.

Nella prima fase, quella del fidanzamento, i genitori dello sposo mandano dei doni alla famiglia della sposa, per formalizzare l’intenzione del proprio figlio a prendere in moglie la loro figlia.

La seconda, è una fase dal valore simbolico, nella quale, alla presenza di un “sensale”, le due famiglie si scambiano i cognomi e le date di nascita dei figli. Questo rito, ha l’obiettivo di verificare che tra i futuri sposi, non ci siano rapporti di parentela e di appurare, attraverso la lettura simbolica dei numeri, che il matrimonio sia protetto dalla buona sorte.

La terza fase, invece, rappresenta una vera e propria proposta di matrimonio e prevede che la famiglia dello sposo invii alla famiglia della sposa dei doni, i quali dovrebbero ripagare la perdita della ragazza. Tali doni, inoltre, rappresentano le possibilità economiche dello sposo, per assicurare alla famiglia della sposa, un futuro felice e pieno di garanzie per la ragazza.

Oggi, la sposa non ha più un prezzo, ma la famiglia dello sposo, deve ugualmente fare dei doni alla famiglia della sposa.

Ma passiamo alla cerimonia…

In passato, la sposa era ricoperta da un velo rosso e mostrava dispiacere per dover abbandonare la propria famiglia. Lo sposo, invece, veniva ostacolato affinché non entrasse nella casa della sposa. Tali ostacoli avevano il significato simbolico da far apprezzare allo sposo, la vita futura con la sposa ed al loro superamento gli sposi potevano conoscersi e scambiarsi i voti nuziali.

Nella Cina contemporanea, la sposa si veste nella casa materna e dopo essere stata raggiunta dallo sposo, vi è lo scambio dei voti. La cerimonia si celebra al cospetto delle famiglie, alle quali viene rivolto rispetto e onore. Gli sposi cinesi, infatti non si recano in luoghi sacri, poiché è l’importanza della famiglia a dare sacralità alla cerimonia. Non sono previsti testimoni, ed il matrimonio legale si celebra davanti a ministero dell’Ufficio e degli Affari civili.

Di particolare importanza, nel moderno matrimonio cinese, è la cerimonia del tè. Essa serve agli sposi per mostrare tutta la propria gratitudine verso i rispettivi genitori. La nuova coppia, infatti, durante questo rito s’inchina per tre volte dinanzi ai propri genitori. Il primo inchino è rivolto al cielo (Dio d’amore o Natura), il secondo è rivolto ai genitori, mentre il terzo e tra di loro a rappresentanza del rispetto reciproco tra marito e moglie.

La simbologia nella cultura cinese è di rilevante importanza. Infatti, il tè che rappresenta purezza, stabilità e fertilità, viene accompagnato da datteri rossi, arachidi, longans e semi di loto. Quest’ultimi, leggendoli in cinese, formano una frase che augura alla coppia di avere un bambino il più presto possibile. Infine, durante la cerimonia matrimoniale, sono ricorrenti i simboli del dragone e della fenice, che rappresentano l’uomo e la donna.

Curiosità sulla sposa

La sposa cinese si colora di rosso, sinonimo di felicità, fortuna, ricchezza e amore. Si cambia d’abito per tre volte nel corso del matrimonio. Al mattino, indossa l’abito tradizionale rosso, il gipao a fiori ornato dallo xiapei (mantella) e dal fengguan (copricapo impreziosito da gioielli e pietre preziose) anch’essi rossi. Durante la cerimonia, indossa l’abito bianco simbolo di purezza. Mentre la sera, torna al rosso, ma con un abito lungo a strascico.

Una cultura ed una tradizione così diverse dalla nostra, ma ugualmente ricca di fascino e valori simbolici. Anche in Cina , sempre evviva gli sposi!

di Giovanna Verosimile

Si ringrazia per le informazioni e per le foto Xu Tian Yi, presente nell’immagine di copertina insieme ad una coppia di sposi cinesi.