“Il nostro SI’ nonostante l’emergenza” – “Un avvenimento improvviso che ci fa vivere una condizione surreale”. Così esordisce una nostra follower, Gina, in seguito alle riflessioni di Sposincampania sui matrimoni 2020. Eventi saltati, da riprogrammare o ancora in una fase di incertezza. Tutto ciò dovuto alla condizione di pandemia globale in cui il nostro Paese, l’Italia, ma non solo, riversano a partire dalla seconda metà di febbraio.
Un fidanzamento lungo 11 anni, quello di Gina e Vincenzo, due ragazzi napoletani che hanno iniziato ad occuparsi della realizzazione del loro giorno più bello circa due anni fa.
“Il nostro SI’ nonostante l’emergenza”, il ricordo della proposta
“Ho ricevuto una proposta di matrimonio indimenticabile come in un film”. Ci racconta Gina. La ragazza ha scelto di confrontarsi con altre spose sui nostri profili social e, siamo teneramente orgogliosi del fatto che, l’idea di raccontare le storie d’amore e le vicissitudini delle sposine campane sia un modo per esorcizzare la paura di queste settimane.
“Il 24 aprile 2018 Vincenzo mi ha portato a fare una passeggiata sul lungomare di Napoli. Siamo arrivati al Borgo Marinari, un luogo spettacolare della città, ed è partito all’improvviso un flash mob. In tanti hanno ballato per me, ero emozionata e sorpresa. E alla fine tutti si sono disposti in fila, e sulle loro t-shirt, create appositamente per l’occasione, c’era scritto “Mi vuoi sposare?”.
L’inizio del sogno con la scelta dei fornitori
Ovviamente il SI’ c’è stato subito e come nelle favole più romantiche è da lì che inizia il sogno del matrimonio. “Prima la casa, che stiamo ultimando, poi abbiamo fin da subito bloccato la data del 24 giugno 2020. Abbiamo scelto la location Il Gabbiano di Bacoli, gli addobbi floreali di Imperatore Fiori e poi i nostri abiti lui da Marinella Spose, io invece da La Venere di Berenice. Tutta la grafica dell’evento, invece, è stata affidata a My Creative Lab, delle ragazze molto professionali che in questi giorni sono state disponibilissime”.
Non è stato lasciato al caso neanche il viaggio di nozze. I ragazzi hanno pensato ad un Tour USA tra California, New York e Repubblica Dominicana. Un viaggio emozionante, la cui organizzazione ad inizio marzo inizia a vacillare, come la realizzazione dell’evento stesso. L’emergenza sanitaria mondiale Covid-19 sta sgretolando pian piano le certezze di Gina e Vincenzo, ma non solo.
“Il nostro SI’ nonostante l’emergenza”, il messaggio di Gina a tutti i futuri sposi
“Non mi aspettavo di dover far fronte a tutto questo. Speravo di godermi al massimo questo momento ma non è stato così. Lo stress psicologico è molto alto, e tanta è anche l’incertezza”. Tuttavia, la concretezza di questa sposa ci ha lasciati davvero piacevolmente sorpresi.
In un mondo in cui si va sempre troppo di fretta, in cui ci si aspetta di fare tutto e subito, Gina è stata una di quelle sposine che ha tenuto a rimarcare più volte, confrontandosi anche con altre spose, che non bisogna assolutamente disperare. Perché la situazione che stiamo vivendo è oggettivamente problematica, ma con fiducia e calma le cose possono andare per il verso giusto. Troviamo la testimonianza di assoluto interesse, affinché si comprenda il momento difficile del Paese, ma si impari anche a dare il giusto peso alle cose.
“Vogliamo essere positivi, non solo per noi, ma per il mondo intero. Aspetteremo la metà di aprile, poi decideremo il da farsi. La pandemia ci ha scombussolato i piani, ma questo non significa che dobbiamo disperare. Il sogno di una vita si avvererà, basta solo mantenere un po’ di calma in più e desiderare fortemente di tornare ad una vita normale”.